I Tre Villaggi, una meta off the map per un viaggio incentive alla scoperta di Malta

I Tre Villaggi, una meta off the map per un viaggio incentive alla scoperta di Malta

Un viaggio incentive a Malta può toccare luoghi sorprendenti e ancora poco conosciuti.
Ne sono un esempio i ‘Tre Villaggi’, ossia Attard, Balzan e Lija.
Un itinerario tra giardini e curiosità per raccontare un volto dell’isola ricco di charme e cultura.

Malta è un labirinto di vicoli e piccoli segreti tutti da scoprire. Visitare l’arcipelago significa addentrarsi nei luoghi più nascosti, dalle coste all’entroterra, dove poter toccare con mano la cultura del Paese.
Le possibilità per conoscerla fino in fondo sono numerosissime, e così anche per chi volesse sceglierla come destinazione per eventi o viaggi incentive, l’isola si rivela ricca di storia, tradizioni e un fascino senza tempo.

Un esempio di questa meraviglia sono i cosiddetti ‘Tre Villaggi’, ossia Attard, Balzan e Lija. Sorgono a ovest di Birkirkara e rappresentano un sobborgo molto esclusivo divenuto residenza dei ceti maltesi più abbienti.

L’area si fonda su tre insediamenti medievali un tempo separati, oggi lo sviluppo edilizio ha fuso queste località in un tessuto urbano omogeneo sebbene ciascun centro storico conservi ancora le proprie peculiarità: le stradine strette, la chiesa parrocchiale, i siti storici che ne raccontano il passato.

È una soluzione ‘off the map’ che può sorprendere i viaggiatori con qualcosa di unico, una tappa non convenzionale per arricchire un tour e svelare un volto di Malta per molti ancora sconosciuto.

 

Un viaggio incentive per scoprire i Tre Villaggi

L’itinerario di un viaggio incentive può prendere avvio da Triq il-Mdina, la main street che costeggia il lato sud di Attard e prosegue lungo tutto il perimetro del Wignacourt Aqueduct, costruzione del XVII secolo messa in piedi per incrementare la fornitura d’acqua a Valletta.

Si prosegue verso Attard, villaggio che anni addietro era immediatamente riconoscibile per il profumo di fiori che ne riempiva le vie, per i brillanti agrumeti tipicamente mediterranei e i lussureggianti giardini. Ancora adesso, infatti, all’occhio del visitatore più attento non sfuggirà la scritta in latino sullo stemma cittadino, Florigera rosis halo ossia ‘Profumo l’aria con i miei fiori’. Da non perdere sono i San Anton Gardens, un grande giardino all’inglese cintato da mura, parte del San Anton Palace, residenza del Presidente della Repubblica di Malta. Qui si può passeggiare, rilassarsi e immergersi nella vegetazione godendo di un autentico contatto con la bellezza.

Tappa successiva non può che essere Balzan, nota per le sue mille sfumature di verde. Il suo motto? Hortibus undique septa, ‘Circondata dai Giardini’.

Questa zona si presenta come straordinariamente prestigiosa e lo dimostra anche la qualità delle strutture ricettive in loco, come per esempio il Corinthia Hotel, un 5-stelle che ospita il Bahia, ristorante premiato con una stella Michelin dove poter organizzare una cena per piccoli gruppi e degustare le specialità dell’isola…in chiave gourmet.

Il viaggio non può concludersi se non ci si ferma anche nel terzo dei Tre Villaggi: siamo a Lija, dove si ammira uno dei più celebri monumenti di Malta. La Torre del Belvedere in stile neoclassico, di epoca ottocentesca apparteneva al giardino non più esistente di Villa Gourigon. La si scorge ora al centro di una rotonda stradale, ma indipendentemente dalla sua posizione, viene riconosciuta come un simbolo dell’isola. Un’ultima curiosità porta Lija tra le pagine della letteratura. È stata infatti la casa dello scrittore britannico Anthony Burgess, autore di ‘Arancia Meccanica’, il quale non mancava di raccontare Malta nelle trame dei suoi romanzi.

 

Per informazioni:

Diana Tammaro – Marketing Executive diana.tammaro@visitmalta.com

Seguici sul nostro canale ufficiale LinkedIn