Lavorare in gruppo è importante e soprattutto adesso è fondamentale che i dipendenti delle aziende ritrovino entusiasmo e motivazione. Viaggi incentive e team building sono la chiave e Malta si propone come destinazione ideale per fare rinascere lo spirito di squadra.
Nell’ultimo anno e mezzo il mondo è cambiato. La pandemia ha costretto tutti a casa, ha imposto i ritmi dello smart working rendendo talvolta complesso il lavoro in gruppo. E così si sono lentamente creati due veri e propri schieramenti: da una parte chi non vede l’ora di tornare alla normalità e dunque in ufficio, dall’altra chi si è affezionato alla propria postazione a domicilio.
Ma si sa, vivere la quotidianità in presenza è fondamentale soprattutto per un team. Le sinergie che si sviluppano all’interno di una squadra possono diventarne il punto di forza, è tra gli esseri umani e non tra i computer che nascono le idee.
Bisogna ritrovare lo spirito di collaborazione e soprattutto la motivazione, in tal senso le aziende rivestono un ruolo fondamentale la cui chiave risiede in una strategia di incentivo per accrescere la produttività dei propri dipendenti.
Cosa c’è di meglio di un viaggio incentive per far tornare in pista le proprie risorse umane? Si tratta di occasioni in cui, anche in veste informale, ci si ritrova con i colleghi in un contesto più rilassato. Sono momenti in cui, suggerendo attività di vario genere, si può spingere il sentimento di coesione indispensabile per avere un team vincente.
Fare squadra in giro per Malta
Malta e tutto il suo arcipelago rappresentano senza dubbio la destinazione ideale. Grazie alla propria offerta e anche alla propria identità composta da molteplici sfaccettature, si propone come location d’eccezione per un team building o un viaggio incentive. Sempre più oggi si cercano soluzioni en plein air, tutti noi bramiamo nuove libertà, e tanto Valletta quanto altre località meno battute possono trasformarsi nel teatro di qualcosa di unico intriso di spirito d’aggregazione.
Proprio la capitale, per esempio, sfruttando appieno la sua architettura urbana sorta tra vicoli stretti e tortuosi, disegna un labirinto per una caccia al tesoro. In questo modo, alla ricerca di segreti nascosti, le persone si trovano a interagire e cooperare per raggiungere un obiettivo comune. L’esperienza si può chiaramente arricchire inserendo prove più o meno complesse e più o meno creative permettendo sia di esplorare la città sia di divertirsi.
Sintonie in outdoor
Seguendo il trend del turismo slow, un team building a Malta può includere un’immersione nella natura. Chi ama camminare può affrontare i sentieri panoramici affacciati sul Mar Mediterraneo con ai piedi le proprie scarpe da trekking, oppure si può pedalare su percorsi di varia difficoltà alla portata dei più allenati e degli amatori.
Se si sogna un’avventura avvolta nel silenzio, si può optare anche per la piccola Gozo. Qui si passeggia, e nel proprio itinerario non possono mancare Victoria e la Cittadella oltre ai leggendari templi di Ggantija, e Ramla Bay. Si dice che la grotta fosse la casa della ninfa Calypso che trattenne Ulisse per tanti anni. Il suo fascino? Indiscutibile.
Al galoppo nella bellezza
Un’altra chicca per fomentare lo spirito di squadra è prepararsi insieme per un viaggio che consenta di osservare Malta…da un’altra prospettiva. Suggestioni, scorci di pura bellezza, emozioni da vivere a cavallo.
Ci si concentra molto su di sé, sul legame che si instaura tra cavallo e cavaliere. Sono nuove progettualità, una cavalcata nell’Isola del Miele spettina i capelli e l’animo, rigenera e nel periodo tra aprile e ottobre consente di innamorarsi delle colline e delle scogliere di Gozo, di degustare del buon vino nelle cantine locali e lasciarsi incantare da un tramonto sulla Golden Bay.
Per info:
Federica de Marco – Marketing Executive
Attualmente in Maternità
Alessia Vecchio Ruggeri – Stageur Marketing Executive